Visita medica
La visita clinica di base si basa su anamnesi (raccolta dati) ed esame obiettivo generale. Prima della visita il proprietario viene registrato sui sistemi informatici di registrazione anagrafica contestualmente alla registrazione del paziente. Le informazioni cliniche sono archiviate e rilasciate in forma cartacea su richiesta del proprietario.
Sempre su richiestra del proprietario è possibile richiedere il servizio a pagamento di refertazione e archiviazione dati all'interno dell' area "ritiro referti": in questo modo, con la tutela della riservatezza dei dati offerta da nome utente e password, il proprietario potrà accedere alla scheda clinica del proprio animale da qualsiasi computer, smartphone o tablet purché connesso a internet.
Chirurgia
Si effettua in sede interventi di chirurgia dei tessuti molli e duri, talora avvalendosi della collaborazione di specialisti esterni alla struttura.
Ecografia
Si tratta di una metodica diagnostica che consente la visualizzazione di organi e strutture interne sfruttando l'ultrasonografia.L'ecografia si presta come ausilio diagnostico in molteplici situazioni patologiche ma non solo. Per fare solo alcuni esempi puo' trovare utilita' nella ricerca di corpi estranei vegetali, nella diagnosi di distacchi retinici in presenza di cataratta, nella localizzazione di masse viscerali, nello studio della funzionalita' renale, nell'individuazione di calcoli della colecisti o degli ureteri, nella valutazione della motilita' intestinale, nella diagnosi precoce di gravidanza, nel monitoraggio delle fasi di gestazione e del periodo post-partum.L'ecografia consente inoltre di effettuare in modo limitatamente invasivo alcune procedure interventistiche come i prelievi citologici e bioptici o lo svuotamento ed eventuale alcoolizzazione di strutture cistiche.
Apparecchio d'esame: Esaote MyLab50 - Medico Veterinario di riferimento: Dott. Federico Moro
Radiologia
La radiologia, detta anche radiodiagnostica, è una particolare branca medica finalizzata alla produzione, all'elaborazione e alla lettura di immagini radiologiche per scopi diagnostici. Applicata alla medicina veterinaria, questa tecnica consente di esaminare in modo rapido e preciso la morfologia e la funzionalità degli organi e dei tessuti dell'animale, onde accertarne le effettive condizioni e valutarne eventuali alterazioni.
Lo screening eseguito con questo metodo di indagine si basa sull'utilizzo di particolari macchinari che, attraverso l'emissione di una certa quantità di radiazioni ionizzanti, agevolano la produzione di immagini diagnostiche. Queste immagini permettono di formulare una diagnosi altamente affidabile, purché la loro interpretazione sia effettuata da personale adeguatamente formato.
Due sono, in particolare, le figure-chiave in ambito radiodiagnostico: il "tecnico sanitario di radiologia medica" e il "medico radiologo clinico". Il primo, specializzato nell'utilizzo delle apparecchiature radiologiche, cura l'aspetto tecnico-pratico dell'analisi, occupandosi della generazione delle immagini diagnostiche; al secondo, invece, spettano l'elaborazione e la corretta lettura delle radiografie, con conseguente stesura di un referto in grado di sintetizzare le informazioni e di ricavarne una diagnosi attendibile.
Nell'arco degli ultimi cinquant'anni, le tecniche diagnostiche si sono progressivamente evolute, così da fornire un livello di precisione eccezionalmente elevato con una esposizione alle radiazioni sempre più ridotta. Queste prerogative ne hanno fatto lo strumento diagnostico ideale nello screening veterinario grazie alla loro capacità di agevolare diagnosi e terapie mirate in tempi brevi e senza eccessivo stress per l'animale. Oggi, la radiologia veterinaria viene applicata con successo all'esame diagnostico di tutti i tessuti, sia molli che duri. Tra le procedure attualmente più diffuse ci sono le radiografie addominali e le radiografie toraciche, con le quali è possibile diagnosticare e curare tempestivamente neoplasie e disturbi di vario tipo; cruciale anche il ruolo delle radiografie muscolo-scheletriche, estremamente efficaci nella diagnosi delle displasie più comuni (anca e gomito).
L’esame radiologico è ormai da lungo tempo pratica comune nella diagnostica veterinaria. Si presta a molteplici indagini sia relative ai tessuti molli (organi addominali o toracici) sia relative ai tessuti duri (ossa).
La recente introduzione della radiografia digitale ha aperto nuove prospettive. Infatti permette esami qualitativamente migliori e da la possibilità di elaborare le immagini al fine di ottenere il maggior numero di informazioni possibili da un unico scatto. Questo ha permesso di ridurre sensibilmente il numero di esposizioni alle radiazioni, migliorando quindi la sicurezza dei nostri piccoli amici.
I principali possibili impieghi della radiografia sono:
Radiologia digitale diretta - Apparecchio di lavoro: DRX - SPEED
Ortopedia e traumatologia
L’ambito d’azione dell’ortopedia comprende la prevenzione e cura delle malformazioni congenite ed acquisite dell’apparato locomotore.
La diagnosi precoce e’ il cardine nella prevenzione delle patologie ortopediche in eta’ pediatrica.
Poiche’ la displasia del gomito, dell’ anca , del ginocchio sono malattie progressive che si sviluppano durante la crescita scheletrica del cucciolo, la valutazione della condizione articolare durante l’accrescimento permette di intercettare la malattia nel suo sviluppo iniziale e di conoscere in anticipo se il cane sara’ o meno displasico.
Entro l’anno di eta’si possono prevenire molte patologie ortopediche.
Sin dalla quindicesima –sedicesima settimana nel cane medio –grande e diciottesima nel cane gigante sulla base dei dati disponibili in letteratura, si possono effettuare la prima visita ortopedica ed indagini radiografiche per evidenziare le prime alterazioni morfologiche e funzionali associate allo sviluppo displasico e valutare l’opzione terapeutica piu’ adatta alla condizione del cane ed alle sue aspettative funzionali.
Nella nostra struttura la visita ortopedica del cucciolo viene proposta routinariamente dopo il primo ciclo di profilassi vaccinale.
Dopo una visita clinica ortopedica accurata, l’indagine radiografica richiede una sedazione profonda del paziente o l’ausilio della anestesia generale al fine di valutare correttamente, simmetricamente le articolazioni,i segmenti ossei senza le interferenze provocate dalla reazione del paziente e dalla contrazione muscolare.
Le patologie piu’ frequenti trattate nella nostra struttura sono a carico :
• della spalla (ocd, lussazione, lassita’)
• del gomito (ocd ,fcp,incongrunza omero-radioulnare,incompleta ossificazione
del condilo omerale, uap)
• dell’anca ( displasia , osteonecrosi asettica della testa del femore, lussazione d’anca traumatica)
• del ginocchio (lussazione laterale o mediale della rotula,deviazioni assiali femoro-tibiali, rottura del legamento crociato con lesioni meniscali, avulsione della cresta tibiale)
• dell’estremita’ distali In traumatologia le fratture vengono trattate con mezzi di sintesi interna (placche fixin, AO), fissazione esterna e tecniche sempre aggiornate.
Il paziente ortopedico viene seguito dopo un intervento con controlli a distanza di tempo concordati con il proprietario.
Per gli interventi di ortopedia complessa ci si avvale della consulenza di collaboratori esterni. Più frequentemente, secondo necessità, viene contattato il CTOVET di Arenzano (GE).
Esami di laboratorio
Esami in sede:
Esami fuori sede: (Laboratorio di riferimento IDEXX)
Endoscopia
Medico veterinario di riferimento per prestazioni in endoscopia: Dott. Simone Monti
Urgenze
Negli orari di chiusura dell'ambulatorio è attivo il servizio di reperibilità 24h/24h al numero 3332395316.
Si ricorda che sulla prestazione in urgenza è prevista una maggiorazione della tariffa.